
La vittima, ALESSANDRO DONATI, non avrà retto al dolore della perdita. Il sindaco Lavanga: “Dobbiamo imparare ad ascoltare anche il silenzio degli altri”
Nuovi dettagli emergono sulla tragedia avvenuta nella serata di ieri in via Duca degli Abruzzi, nei pressi dei giardinetti adiacenti alla Chiesa di San Mauro, zona Sant’Angelo. L’uomo che si è tolto la vita impiccandosi a un albero è stato identificato come Alessandro Donati, un cittadino che due anni fa aveva subito un dolore indescrivibile: la perdita della figlia Chiara di soli 12 anni. Una emorragia cerebrale la strappò per sempre dalle braccia dei suoi genitori. La notizia ha scosso profondamente la comunità di Mondragone. Il sindaco di Mondragone, Francesco Lavanga, ha espresso il proprio cordoglio con un toccante messaggio sui social: “Al cospetto di una morte con un gesto così estremo, non esistono mai le parole giuste, occorre solo far silenzio, pregare, riflettere e mettersi in discussione, poiché ognuno ha il dovere di fare e dare sempre di più per il prossimo. È importante ascoltare anche il silenzio dell’altro, aiutare, tendere la mano, riconoscere lo sconforto, la paura, la disperazione o la solitudine. Perdona tutti noi se non ti abbiamo capito e non ti siamo stati accanto a sostenere. Miglioreremo anche per te! La mia profonda vicinanza ai familiari della vittima. Riposa in pace.”
