
Marcello De Rosa, presidente facente funzioni della Provincia di Caserta, ha rinnovato il consiglio di amministrazione della partecipata Terra di Lavoro Spa. Una mossa che sta facendo discutere, e parecchio. Nonostante il suo ruolo limitato alla gestione dell’ordinario, De Rosa ha proceduto alla nomina del nuovo CdA, confermando Giuseppe Cicia alla presidenza. Con lui due consiglieri: Amalia Fiore di Caserta, Mario Moretti di Carinaro. Nomine che hanno spaccato la maggioranza del Consiglio provinciale, che le considera fuori luogo. Il motivo è chiaro: tra poche settimane si terranno le elezioni per il nuovo presidente della Provincia. Toccherebbe a lui, non a chi è facente funzioni, decidere le nuove nomine. Molti leggono in questa scelta una forzatura politica, un atto che rischia di delegittimare l’intero CdA, destinato comunque a durare appena un mese. Il prossimo presidente, infatti, quasi certamente annullerà tutto e procederà con nuove nomine. Nel frattempo, resta il gesto di De Rosa: una decisione che ha il sapore della sfida istituzionale. Una scelta che appare più come un colpo di mano che un atto di buona amministrazione.
