Redazione
Tensione prima che iniziasse il congresso cittadino di Forza Italia a Caserta, dove si è registrata un’accesa discussione tra due volti noti del partito: l’ex presidente della Provincia Giorgio Magliocca e l’attuale sindaco di Arienzo, nonché consigliere provinciale, Giuseppe Guida. Il motivo del diverbio sarebbe legato all’autenticazione delle firme della lista guidata da Vincenzo Romagnuolo a Pignataro Maggiore. Secondo quanto riferito da alcuni presenti, il confronto tra Magliocca e Guida, un tempo alleati politici e amici personali, non avrebbe mai superato i toni della verbalità, senza sfociare in episodi di violenza fisica. A placare rapidamente gli animi sarebbe stato l’arrivo del senatore Fulvio Martusciello presente al congresso. La polemica si è accesa quando Magliocca avrebbe contestato a Guida di aver autenticato, nella sua veste di consigliere provinciale, le firme della lista considerata “rivale”, quella appunto di Romagnuolo. Pignataro Maggiore, essendo attualmente commissariata, consente l’autenticazione delle firme solo da parte di un consigliere provinciale o regionale. La vicenda, inizialmente rimasta sotto traccia, è emersa subito dopo il congresso, pare su volontà di qualche forzista di Pignataro, contribuendo però, secondo fonti interne, a esagerarne i toni. La divulgazione della notizia probabilmente è seguita con la solita frase: “però mi raccomando, io non ti ho detto nulla”.
