Bimbo di 2 anni ingerisce una batteria: salvato dai medici
Momenti di terrore per una famiglia di Teverola un bambino di appena due anni ha rischiato di perdere la vita dopo aver ingerito accidentalmente una batteria a bottone. L’oggetto, incastrandosi nella gola, gli ha impedito di respirare correttamente. A rendersi conto della gravità della situazione è stata la sorella maggiore, che ha notato il fratellino in difficoltà e ha lanciato l’allarme, permettendo ai genitori di intervenire tempestivamente. Il piccolo è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale di Aversa, il più vicino alla loro abitazione. Dopo una prima valutazione, i medici hanno disposto il trasferimento al presidio pediatrico Santobono di Napoli. Una radiografia ha evidenziato la presenza della batteria bloccata nell’esofago. I tentativi di rimozione non invasiva si sono rivelati inefficaci e, vista la pericolosità dell’oggetto – capace di causare gravi lesioni interne – si è deciso per un intervento chirurgico urgente. L’operazione, particolarmente delicata, ha previsto l’accesso all’esofago tramite il collo. Fortunatamente, l’equipe medica è riuscita a rimuovere la batteria senza complicazioni maggiori. Il bambino è attualmente ricoverato in terapia intensiva, in condizioni stabili ma con prognosi riservata. Resta sotto stretta osservazione.