
I funerali si terranno mercoledì 4 giugno alle ore 15:00 nella Basilica di Sant’Antonio ad Afragola. A celebrarli sarà il cardinale Mimmo Battaglia.
Dopo il completamento degli esami medico-legali, la salma di Martina Carbonaro è stata dissequestrata e restituita ai familiari. Il momento del commiato si svolgerà domani, mercoledì 4 giugno, alle ore 15:00, nella Basilica di Sant’Antonio ad Afragola. A celebrare i funerali sarà don Mimmo Battaglia, cardinale e arcivescovo metropolita di Napoli, che concelebrerà il rito insieme ad altri sacerdoti. In occasione della cerimonia, il sindaco di Afragola, Antonio Pannone, ha proclamato il lutto cittadino, invitando la cittadinanza a unirsi nel rispetto e nel silenzio per onorare la memoria di Martina. Martina non è morta subito, una crudeltà inaudita. Dai rilievi sono state rilevate quattro ferite sia frontali e posteriori con emorragia. Gli accertamenti si sono svolti nell’ospedale “San Giuliano” di Giugliano in Campania e sono stati eseguiti dal perito nominato dalla Procura di Napoli Nord, la dottoressa Raffaella Salvarezza, che in sostanza confermano quanto formulato dopo il primo esame esterno della salma, effettuato sul luogo del ritrovamento. All’autopsia hanno presenziato anche i consulenti di parte: per la famiglia di Martina l’avvocato Sergio Pisani ha nominato i dottori Pietro Tarsitano e Omero Pinto. L’avvocato Mario Mangazzo, legale della famiglia Tucci, ha delegato il medico legale Antonio Palmieri.