
Un bimbo di appena 9 mesi sta lottando tra la vita e la morte all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli. Il piccolo è stato trasportato d’urgenza in eliambulanza nella tarda mattinata di ieri da Vibonati, in provincia di Salerno, dopo essere arrivato privo di coscienza all’ospedale di Sapri. Le sue condizioni sono apparse subito gravissime, al punto da richiedere un trasferimento immediato in un centro specializzato. I medici lo hanno sottoposto a un delicato intervento chirurgico d’urgenza, ma la prognosi resta riservata. Secondo quanto trapelato dai primi accertamenti sanitari, il bambino presenta fratture alla testa, a un femore e, con ogni probabilità, anche al collo. Ferite gravi e incompatibili con una caduta accidentale, che hanno spinto le autorità a far scattare immediatamente le indagini per ricostruire le ore precedenti al ricovero. A dare l’allarme sarebbe stata la madre, che si è recata al pronto soccorso accompagnata dal suo attuale compagno. Dopo la segnalazione dei sanitari, i carabinieri della stazione di Vibonati, coordinati dal comandante Francesco Barile, hanno avviato le prime verifiche, collaborando con il comando provinciale di Napoli. Gli inquirenti stanno ora cercando di capire se le gravi lesioni siano compatibili con un incidente domestico oppure se si tratti di un caso di maltrattamenti. Al momento, nessuno risulta formalmente indagato, ma l’attenzione degli investigatori è concentrata sull’ambiente familiare del piccolo. Saranno determinanti le testimonianze dei genitori, le analisi dei medici legali e le ricostruzioni delle dinamiche che hanno portato al ferimento del bimbo